11-01-2009
IL PD SCEGLIERA' NEI CIRCOLI IL SUO CANDIDATO ALLE PRIMARIE DI COALIZIONE
Il PD sangimignanese ha deciso. La selezione del suo candidato/a Sindaco alle Primarie di Coalizione avverrà con un percorso innovativo, mai sperimentato pirma neppure dai partiti che hanno dato vita al partito nuovo. Senza rinunciare alla responsabilità della direzione politica l'Assemblea comunale ha deliberato un percorso di selezione interno che punta alla massima partecipazione (oltre all'Assemblea saranno coinvolti iscritti al PD e Soci fondatori per un totale di 900 democratici), aperto (l'Assemblea chiama iscritti e soci fondatori ad indicare il nome del candidato/a nelle Assemblea di Circolo, senza precostituire "rose chiuse" di nominativi), trasparente e chiaro (grazie alla convocazione delle Assemblee in un'unica serata, lunedì 19 gennaio e grazie alla definizione di un set di criteri sulla base dei quali esprimere l'indicazione del candidato/a a Sindaco). Un percorso che, in vista delle Primarie vere e proprie di Coalizione (alle quali potranno votare tutti coloro, iscritti e non, soci fondatori o meno, che firmeranno la dichiarazione di appartenenza al centrosinistra) che mira a fare della selezione interna un momento di democrazia partecipata, alla ricerca del miglior candidato possibile per il Pd sangimignanese alla guida della città. Di seguito si riporta il documento conclusivo della VIII Assemblea comunale che ha approvato nel dettaglio le modalità di selezione del candidato ed i criteri sulla base dei quali operare la selezione stessa. VIII Assemblea comunale del PD San Gimignano Documento finale sul percorso di selezione del candidato/a Sindaco del PD sangimignanese alle Primarie di coalizione Il contesto Il Partito Democratico di San Gimignano sta lavorando per una nuovo centrosinistra unito (PD, PRC, SD, VERDI, PS) ed ha avviato da tempo un percorso di confronto con le altre forze politiche per mettere a punto la migliore proposta politico-programmatica per San Gimignano ed i Sangimignanesi in vista della prossima scadenza amministrativa. In questo quadro è stata concordata la volontà reciproca non solo di andare uniti alle prossime elezioni, ma di definire il candidato del centrosinistra con lo strumento delle Primarie di coalizione. Il percorso di selezione interna del PD San Gimignano Considerato il contesto politico illustrato l’Assemblea comunale intende procedere alla selezione interna del proprio candidato/a alle Primarie del coalizione. Un candidato/a PD alle Primarie, evitando che la selezione nel partito sia degenerativa, conflittuale e incomprensibile per i nostri elettori e dimostrando al contempo la forza, l’autonomia e la capacità propositiva dell’Assemblea stessa di non sottrarsi al dovere della responsabilità della decisione politica. A San Gimignano il PD è un partito strutturato con un gruppo dirigente che intende governare la fase di selezione del proprio candidato/a, evitando gli effetti degenerativi che purtroppo si stanno registrando, per esempio, a Firenze, che non sia “una conta” ma piuttosto un processo rivolto a ribadire il carattere di apertura, di partecipazione dal basso (dunque inclusivo) del PD sangimignanese. L’Assemblea comunale ritiene in questa fase assolutamente prioritario ribadire il valore della partecipazione a tutti i livelli. L’Assemblea comunale, pertanto, stabilisce un percorso che garantisce allo stesso tempo il valore della partecipazione senza sottrarsi alla responsabilità della direzione politica. Modalità di selezione Per garantire il carattere di apertura e di partecipazione l’Assemblea stabilisce autonomamente che il percorso di selezione veda coinvolti, oltre i 76 membri dell’Assemblea comunale stessa, anche gli iscritti la Partito Democratico di San Gimignano alla data del 31.12.2008 ed i soci fondatori del PD, garantendo così la possibilità di espressione a più di 900 cittadini. Per garantire ancora di più il carattere di apertura ed il processo di selezione “dal basso” l’Assemblea comunale stabilisce di non proporre una rosa di nomi su cui esprimersi nei Circoli di Base, ma di lasciare definire ai Circoli stessi, in assemblee di Circolo con iscritti e soci fondatori, i nomi dei potenziali candidati, sulla base dei sei criteri individuati dall’Assemblea. Ciò consentirà di evitare anche gli esempi negativi (pochi per la verità, anche se evidenti) di aprirsi di “campagne elettorali” tra i membri che sarebbero indicati nella rosa, cercando di fare della selezione interna uno strumento e non il fine, evitando che “la conta” abbia il sopravvento sulla qualità e sulla sostanza delle persone. L’Assemblea comunale convocherà in un’unica data le Assemblee degli otto Circoli di Base del PD, a cui potranno partecipare iscritti e soci fondatori appartenenti al proprio Circolo. Le assemblee saranno convocate in un’unica data (lunedì 19 gennaio 2009) ad ulteriore garanzia di trasparenza e chiarezza, facendo sì che i risultati di un Circolo non possano influenzare gli esiti delle Assemblee negli altri Circoli, qualora fossero fissate successivamente. Le Assemblee di Circolo saranno aperte dal Coordinatore di Circolo che illustrerà le modalità del percorso approvato in Assemblea ed i criteri cui dovrebbe rispondere la figura del candidato/a del PD. Alla fine delle Assemblee di Circoli iscritti e soci fondatori potranno esprimere la propria indicazione, a scrutinio segreto, per il ruolo di candidato/a Sindaco del PD alle Primarie di coalizione. La settimana successiva alle assemblee dei Circoli di base sarà riconvocata l’Assemblea Comunale nella quale si darà conto dell’esito delle discussioni e delle indicazioni emerse nei Circoli e l’Assemblea stessa, sulla base dei criteri individuati, ufficializzerà il nome del candidato/a del PD sangimignanese alle Primarie di coalizione. Al di là del numero delle indicazioni ricevute l’Assemblea comunale ritiene che tutti coloro che riceveranno indicazioni siano destinatari della massima considerazione e rispetto da parte dell’organo di direzione politica del PD, senza che questo debba tuttavia costituire per nessuno titolo per i futuri passaggi che vedranno impegnato il Partito stesso. Ciò a tutela della serietà del percorso indicato e per lealtà verso il Partito Democratico. Criteri L’Assemblea comunale individua i seguenti 6 criteri per la selezione del proprio candidato/a Sindaco, tesi a selezionare una figura che racchiuda in sé capacità, disponibilità, trasparenza, rappresentatività e garanzia di coerenza con la proposta programmatica del PD. 1. Disponibilità personale, effettiva, a coprire il ruolo (il Sindaco a San Gimignano è un tempo pieno, ruolo impegnativo e delicato) 2. Numero di indicazioni ricevute dalle consultazione nei Circoli di Base 3. Rappresentatività e capacità di relazione (se la seconda è “oggettivamente” difficile da misurare, la prima la si potrà verificare col fatto di aver ricevuto almeno una indicazione in ognuno degli otto Circoli) 4. Esperienza amministrativa (competenza) 5. Rispondenza ai requisiti previsti dal del Codice Etico del PD (garanzia di trasparenza) 6. Garanzia di legame tra candidato/a e proposta programmatica del PD San Gimignano, rispettando quanto emerso dal percorso di coinvolgimento dei cittadini grazie all’attivazione dei forum tematici per il cantiere programmatico del PD chiamato “idee in Comune 2009”. Dati i forti connotati di apertura, partecipazione, coinvolgimento, indicazione dal basso, di innovazione tra valore della partecipazione e responsabilità politica del gruppo dirigente, l’Assemblea impegna il Segretario, i Coordinatori di Circolo, l’Esecutivo e tutto il Partito a rendere pubblico il percorso approvato in tempi rapidi ed a mettere in campo tutte le forme di comunicazione/informazione necessarie per la buona riuscita del percorso approvato. Approvato all’unanimità San Gimignano 22.12.2008
IL PD SCEGLIERA' NEI CIRCOLI IL SUO CANDIDATO ALLE PRIMARIE DI COALIZIONE
Il PD sangimignanese ha deciso. La selezione del suo candidato/a Sindaco alle Primarie di Coalizione avverrà con un percorso innovativo, mai sperimentato pirma neppure dai partiti che hanno dato vita al partito nuovo. Senza rinunciare alla responsabilità della direzione politica l'Assemblea comunale ha deliberato un percorso di selezione interno che punta alla massima partecipazione (oltre all'Assemblea saranno coinvolti iscritti al PD e Soci fondatori per un totale di 900 democratici), aperto (l'Assemblea chiama iscritti e soci fondatori ad indicare il nome del candidato/a nelle Assemblea di Circolo, senza precostituire "rose chiuse" di nominativi), trasparente e chiaro (grazie alla convocazione delle Assemblee in un'unica serata, lunedì 19 gennaio e grazie alla definizione di un set di criteri sulla base dei quali esprimere l'indicazione del candidato/a a Sindaco). Un percorso che, in vista delle Primarie vere e proprie di Coalizione (alle quali potranno votare tutti coloro, iscritti e non, soci fondatori o meno, che firmeranno la dichiarazione di appartenenza al centrosinistra) che mira a fare della selezione interna un momento di democrazia partecipata, alla ricerca del miglior candidato possibile per il Pd sangimignanese alla guida della città. Di seguito si riporta il documento conclusivo della VIII Assemblea comunale che ha approvato nel dettaglio le modalità di selezione del candidato ed i criteri sulla base dei quali operare la selezione stessa. VIII Assemblea comunale del PD San Gimignano Documento finale sul percorso di selezione del candidato/a Sindaco del PD sangimignanese alle Primarie di coalizione Il contesto Il Partito Democratico di San Gimignano sta lavorando per una nuovo centrosinistra unito (PD, PRC, SD, VERDI, PS) ed ha avviato da tempo un percorso di confronto con le altre forze politiche per mettere a punto la migliore proposta politico-programmatica per San Gimignano ed i Sangimignanesi in vista della prossima scadenza amministrativa. In questo quadro è stata concordata la volontà reciproca non solo di andare uniti alle prossime elezioni, ma di definire il candidato del centrosinistra con lo strumento delle Primarie di coalizione. Il percorso di selezione interna del PD San Gimignano Considerato il contesto politico illustrato l’Assemblea comunale intende procedere alla selezione interna del proprio candidato/a alle Primarie del coalizione. Un candidato/a PD alle Primarie, evitando che la selezione nel partito sia degenerativa, conflittuale e incomprensibile per i nostri elettori e dimostrando al contempo la forza, l’autonomia e la capacità propositiva dell’Assemblea stessa di non sottrarsi al dovere della responsabilità della decisione politica. A San Gimignano il PD è un partito strutturato con un gruppo dirigente che intende governare la fase di selezione del proprio candidato/a, evitando gli effetti degenerativi che purtroppo si stanno registrando, per esempio, a Firenze, che non sia “una conta” ma piuttosto un processo rivolto a ribadire il carattere di apertura, di partecipazione dal basso (dunque inclusivo) del PD sangimignanese. L’Assemblea comunale ritiene in questa fase assolutamente prioritario ribadire il valore della partecipazione a tutti i livelli. L’Assemblea comunale, pertanto, stabilisce un percorso che garantisce allo stesso tempo il valore della partecipazione senza sottrarsi alla responsabilità della direzione politica. Modalità di selezione Per garantire il carattere di apertura e di partecipazione l’Assemblea stabilisce autonomamente che il percorso di selezione veda coinvolti, oltre i 76 membri dell’Assemblea comunale stessa, anche gli iscritti la Partito Democratico di San Gimignano alla data del 31.12.2008 ed i soci fondatori del PD, garantendo così la possibilità di espressione a più di 900 cittadini. Per garantire ancora di più il carattere di apertura ed il processo di selezione “dal basso” l’Assemblea comunale stabilisce di non proporre una rosa di nomi su cui esprimersi nei Circoli di Base, ma di lasciare definire ai Circoli stessi, in assemblee di Circolo con iscritti e soci fondatori, i nomi dei potenziali candidati, sulla base dei sei criteri individuati dall’Assemblea. Ciò consentirà di evitare anche gli esempi negativi (pochi per la verità, anche se evidenti) di aprirsi di “campagne elettorali” tra i membri che sarebbero indicati nella rosa, cercando di fare della selezione interna uno strumento e non il fine, evitando che “la conta” abbia il sopravvento sulla qualità e sulla sostanza delle persone. L’Assemblea comunale convocherà in un’unica data le Assemblee degli otto Circoli di Base del PD, a cui potranno partecipare iscritti e soci fondatori appartenenti al proprio Circolo. Le assemblee saranno convocate in un’unica data (lunedì 19 gennaio 2009) ad ulteriore garanzia di trasparenza e chiarezza, facendo sì che i risultati di un Circolo non possano influenzare gli esiti delle Assemblee negli altri Circoli, qualora fossero fissate successivamente. Le Assemblee di Circolo saranno aperte dal Coordinatore di Circolo che illustrerà le modalità del percorso approvato in Assemblea ed i criteri cui dovrebbe rispondere la figura del candidato/a del PD. Alla fine delle Assemblee di Circoli iscritti e soci fondatori potranno esprimere la propria indicazione, a scrutinio segreto, per il ruolo di candidato/a Sindaco del PD alle Primarie di coalizione. La settimana successiva alle assemblee dei Circoli di base sarà riconvocata l’Assemblea Comunale nella quale si darà conto dell’esito delle discussioni e delle indicazioni emerse nei Circoli e l’Assemblea stessa, sulla base dei criteri individuati, ufficializzerà il nome del candidato/a del PD sangimignanese alle Primarie di coalizione. Al di là del numero delle indicazioni ricevute l’Assemblea comunale ritiene che tutti coloro che riceveranno indicazioni siano destinatari della massima considerazione e rispetto da parte dell’organo di direzione politica del PD, senza che questo debba tuttavia costituire per nessuno titolo per i futuri passaggi che vedranno impegnato il Partito stesso. Ciò a tutela della serietà del percorso indicato e per lealtà verso il Partito Democratico. Criteri L’Assemblea comunale individua i seguenti 6 criteri per la selezione del proprio candidato/a Sindaco, tesi a selezionare una figura che racchiuda in sé capacità, disponibilità, trasparenza, rappresentatività e garanzia di coerenza con la proposta programmatica del PD. 1. Disponibilità personale, effettiva, a coprire il ruolo (il Sindaco a San Gimignano è un tempo pieno, ruolo impegnativo e delicato) 2. Numero di indicazioni ricevute dalle consultazione nei Circoli di Base 3. Rappresentatività e capacità di relazione (se la seconda è “oggettivamente” difficile da misurare, la prima la si potrà verificare col fatto di aver ricevuto almeno una indicazione in ognuno degli otto Circoli) 4. Esperienza amministrativa (competenza) 5. Rispondenza ai requisiti previsti dal del Codice Etico del PD (garanzia di trasparenza) 6. Garanzia di legame tra candidato/a e proposta programmatica del PD San Gimignano, rispettando quanto emerso dal percorso di coinvolgimento dei cittadini grazie all’attivazione dei forum tematici per il cantiere programmatico del PD chiamato “idee in Comune 2009”. Dati i forti connotati di apertura, partecipazione, coinvolgimento, indicazione dal basso, di innovazione tra valore della partecipazione e responsabilità politica del gruppo dirigente, l’Assemblea impegna il Segretario, i Coordinatori di Circolo, l’Esecutivo e tutto il Partito a rendere pubblico il percorso approvato in tempi rapidi ed a mettere in campo tutte le forme di comunicazione/informazione necessarie per la buona riuscita del percorso approvato. Approvato all’unanimità San Gimignano 22.12.2008
Partito Democratico | San Gimignano (Siena) · Via San Giovanni, 28 · Tel. 0577 940334 · Fax 0577 907186 · Email: info@sangimignanopd.it | Area riservata