25-02-2009
ENTI LOCALI: I COMUNI CON L'ANCI CHIEDONO UN INCONTRO URGENTE CON BERLUSCONI
Due lettere per sollecitare l’incontro con il premier Silvio Berlusconi. L’Anci torna a rinnovare la sua richiesta di un incontro urgente con il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e con i Ministri interessati, per discutere della grave situazione economico finanziaria in cui versano i Comuni. La richiesta e’ contenuta in due lettere che il presidente della associazione dei Comuni italiani, Leonardo Domenici ha inviato al Presidente Berlusconi ed al Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. Nessuna risposta - “A piu’ di un mese dalla mia precedente richiesta – si legge nella lettera inviata al Presidente del Consiglio – non abbiamo registrato alcun segnale positivo e accettabile sulle nostre proposte avanzate in sede tecnico-politica. Proposte che – spiega Domenici – consentirebbero di liberare risorse utili alla ripresa economica del Paese, con indubbi effetti sulla domanda interna’’ e che riguardavano: il rimborso da parte dello Stato dei mancati introiti sull’ICI, una deroga al patto di stabilita’ per investire i residui passivi, la possibilita’ di utilizzare sia gli avanzi di amministrazione per la spesa in conto capitale, sia i proventi derivanti dalla vendita del patrimonio immobiliare per finanziare gli investimenti’’. Necessario incontro risolutore - Nel ricordare la sospensione delle relazioni istituzionali decisa all’unanimita’ dal Consiglio Nazionale ANCI (il 5 Febbraio scorso) e confermata successivamente (il 19 Febbraio) dall’Ufficio di Presidenza - che in quella occasione lancio’ un appello a tutte le forze politiche e sociali affinche’ appoggiassero le proposte ANCI - Domenici segnala l’esistenza, in questa situazione ‘’del concreto rischio di vanificare lo spirito di collaborazione con cui finora si e’ lavorato al ddl delega sul federalismo fiscale’’. Per questo, Domenici conclude ribadendo la “opportunità”, non piu’ procrastinabile, di un incontro risolutore dei problemi posti, su cui i Comuni italiani contano per poter continuare ad assicurare servizi di qualità a cittadini e imprese”.
ENTI LOCALI: I COMUNI CON L'ANCI CHIEDONO UN INCONTRO URGENTE CON BERLUSCONI
Due lettere per sollecitare l’incontro con il premier Silvio Berlusconi. L’Anci torna a rinnovare la sua richiesta di un incontro urgente con il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e con i Ministri interessati, per discutere della grave situazione economico finanziaria in cui versano i Comuni. La richiesta e’ contenuta in due lettere che il presidente della associazione dei Comuni italiani, Leonardo Domenici ha inviato al Presidente Berlusconi ed al Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. Nessuna risposta - “A piu’ di un mese dalla mia precedente richiesta – si legge nella lettera inviata al Presidente del Consiglio – non abbiamo registrato alcun segnale positivo e accettabile sulle nostre proposte avanzate in sede tecnico-politica. Proposte che – spiega Domenici – consentirebbero di liberare risorse utili alla ripresa economica del Paese, con indubbi effetti sulla domanda interna’’ e che riguardavano: il rimborso da parte dello Stato dei mancati introiti sull’ICI, una deroga al patto di stabilita’ per investire i residui passivi, la possibilita’ di utilizzare sia gli avanzi di amministrazione per la spesa in conto capitale, sia i proventi derivanti dalla vendita del patrimonio immobiliare per finanziare gli investimenti’’. Necessario incontro risolutore - Nel ricordare la sospensione delle relazioni istituzionali decisa all’unanimita’ dal Consiglio Nazionale ANCI (il 5 Febbraio scorso) e confermata successivamente (il 19 Febbraio) dall’Ufficio di Presidenza - che in quella occasione lancio’ un appello a tutte le forze politiche e sociali affinche’ appoggiassero le proposte ANCI - Domenici segnala l’esistenza, in questa situazione ‘’del concreto rischio di vanificare lo spirito di collaborazione con cui finora si e’ lavorato al ddl delega sul federalismo fiscale’’. Per questo, Domenici conclude ribadendo la “opportunità”, non piu’ procrastinabile, di un incontro risolutore dei problemi posti, su cui i Comuni italiani contano per poter continuare ad assicurare servizi di qualità a cittadini e imprese”.
Partito Democratico | San Gimignano (Siena) · Via San Giovanni, 28 · Tel. 0577 940334 · Fax 0577 907186 · Email: info@sangimignanopd.it | Area riservata