29-03-2010
regionali, il PD continua a crescere in provincia di Siena e supera quota 50%
Con il 50,4% dei voti, pari a 60.701 preferenze, la provincia di Siena si conferma la roccaforte del Partito democratico a livello nazionale, guadagnando – rispetto alle provinciali del 2009 – oltre 3,7 punti percentuali. E’ questo il dato più significativo che emerge dal voto di domenica 28 e lunedì 29 marzo, che ha visto 138.443 senesi recarsi alle urne per il rinnovo del consiglio regionale e per l’elezione del presidente della Regione Toscana. Enrico Rossi, candidato del centrosinistra, ha raccolto in provincia di Siena 86.891 voti, con un risultato della coalizione ‘Toscana democratica’ pari al 66,4 per cento. I risultati di Enrico Rossi in provincia di Siena. Con questi dati si riassume l’exploit di Enrico Rossi in provincia di Siena. Il neo presidente della Regione Toscana ha fatto il pieno di voti in terra senese, forte di 60.701 consensi provenienti dal Partito democratico e di un bilancio complessivo della coalizione Toscana democratica pari a 79.984 voti. A livello regionale il risultato senese di Rossi conquista il secondo posto preceduto solo da quello di Livorno, dove l’ex assessore alla sanità ha raccolto il 66,9 per cento dei voti. I risultati del Partito democratico in provincia di Siena. Con il superamento della soglia del 50 per cento dei voti, il Pd senese continua a mantenere il primato in Italia. In Toscana il Pd si attesta al 42,2 per cento, con un aumento rispetto alle europee del 2009 di 3,5 punti percentuali. Ai vertici della “classifica democratica” toscana, dietro Siena, si attesta il Pd livornese, con il 46,7 per cento, seguito da quello fiorentino con il 46 per cento e da quello pisano, in perfetta media regionale, al 42,2. Il Pd è il primo partito in tutti i 36 comuni della provincia di Siena. In quattro comuni il Partito democratico supera il 60 per cento: le percentuali più alte si registrano a Castiglion d’Orcia con il 61,6 per cento (+4,6 rispetto alle provinciali 2009); a Radicondoli con il 61,5 per cento (+6,5); a Chiusdino con il 61,2 per cento (+4,5) e a San Quirico d’Orcia con il 60,5 per cento (+5,4). Rispetto alle elezioni dell’anno scorso, il Pd cresce in 35 comuni su 36 della provincia di Siena, con una buona affermazione nei comuni con oltre 10mila abitanti: a Siena il Partito democratico raggiunge il 42,7 per cento (+3,1), a Poggibonsi il 55,1 per cento (+2,6), a Colle il 51,9 per cento (+3,7), a Montepulciano il 50,1 per cento (+5,9), a Sinalunga il 53,7 per cento (+4,9). In tre comuni l’incremento del Pd è addirittura in doppia cifra: Piancastagnaio (+13,1 rispetto al 2009), Radicofani (+12,3) e San Casciano dei Bagni (+11,5). In altri 11 comuni il Pd conquista oltre cinque punti percentuali rispetto alle elezioni provinciali del 2009: Murlo, Chianciano Terme, Torrita di Siena, Radicondoli, Cetona, Chiusi, Buonconvento, Gaiole in Chianti, Montepulciano, Casole d’Elsa e San Quirico d’Orcia. Il commento del segretario provinciale del Pd, Elisa Meloni. “Il merito di questo grande risultato – afferma Meloni – che ci riempie di orgoglio e ci dà grande energia per affrontare i prossimi appuntamenti, è dei nostri iscritti e militanti e di tutto il gruppo dirigente del Pd senese. Voglio ringraziare tutti per la passione e l’impegno che ancora una volta hanno messo a disposizione del Partito democratico e di Enrico Rossi. Il loro lavoro è stato determinante nel lungo percorso elettorale iniziato nel mese di novembre ed è stato il valore aggiunto che ci ha consentito di riportare tre senesi in consiglio regionale. La grande fiducia accordata dai senesi ad Enrico Rossi, che in termini assoluti supera di quasi 7mila voti l’ottimo risultato della coalizione Toscana democratica, è la conferma di una grande sintonia fra la terra di Siena e il nuovo presidente della Regione. La sua visione della Toscana del futuro, con la centralità del valore del lavoro e dell’impresa, è una grande spinta per tornare a crescere e fare quelle scelte e quegli investimenti di cui abbiamo bisogno per affrontare le sfide del futuro. Una visione che coincide perfettamente con quanto elaborato nei mesi scorsi dal Pd senese in un percorso di ascolto e partecipazione dei territori”. “La Toscana – continua Meloni – ancora una volta si conferma terra democratica, un esempio a livello nazionale per il Partito democratico e il centrosinistra. Siena è il baluardo del Pd, non solo in virtù della sua tradizione di buongoverno, ma perché in ogni occasione conferma una grande capacità di interpretare, anche di fronte a cambiamenti sociali ed economici imponenti, i bisogni e le aspettative dell’intera provincia. Lo dimostrano sia gli ottimi risultati ottenuti anche nei territori più colpiti dalla crisi, come la Valdelsa, sia la grande affermazione ottenuta nel capoluogo con il 42,7 per cento, che è il miglior biglietto da visita in vista delle elezioni amministrative del 2011”. “Il risultato del Pd – conclude il segretario provinciale – assume una rilevanza ancora maggiore alla luce della sconfitta del Pdl e del mancato sfondamento della Lega. Il carroccio non solo non sfonda in provincia di Siena, ma non riesce neanche a recuperare i voti persi dal Pdl, per cui il saldo del centrodestra è ancora una volta negativo. A livello provinciale il Pdl perde oltre il due per cento, con alcuni tonfi notevoli come a Poggibonsi, dove perde oltre 4 punti, e a Colle e Montepulciano, dove scende di quasi 3 punti percentuali. I risultati peggiori per il Pdl si registrano a Monticiano (-12,85), con la Lega Nord che recupera solo in parte il tracollo del Pdl segnando un + 9 per cento, e a Radicondoli (-7,7), dove invece non c’è alcun travaso di voti alla Lega Nord che addirittura perde uno 0,6 per cento”.
regionali, il PD continua a crescere in provincia di Siena e supera quota 50%
Con il 50,4% dei voti, pari a 60.701 preferenze, la provincia di Siena si conferma la roccaforte del Partito democratico a livello nazionale, guadagnando – rispetto alle provinciali del 2009 – oltre 3,7 punti percentuali. E’ questo il dato più significativo che emerge dal voto di domenica 28 e lunedì 29 marzo, che ha visto 138.443 senesi recarsi alle urne per il rinnovo del consiglio regionale e per l’elezione del presidente della Regione Toscana. Enrico Rossi, candidato del centrosinistra, ha raccolto in provincia di Siena 86.891 voti, con un risultato della coalizione ‘Toscana democratica’ pari al 66,4 per cento. I risultati di Enrico Rossi in provincia di Siena. Con questi dati si riassume l’exploit di Enrico Rossi in provincia di Siena. Il neo presidente della Regione Toscana ha fatto il pieno di voti in terra senese, forte di 60.701 consensi provenienti dal Partito democratico e di un bilancio complessivo della coalizione Toscana democratica pari a 79.984 voti. A livello regionale il risultato senese di Rossi conquista il secondo posto preceduto solo da quello di Livorno, dove l’ex assessore alla sanità ha raccolto il 66,9 per cento dei voti. I risultati del Partito democratico in provincia di Siena. Con il superamento della soglia del 50 per cento dei voti, il Pd senese continua a mantenere il primato in Italia. In Toscana il Pd si attesta al 42,2 per cento, con un aumento rispetto alle europee del 2009 di 3,5 punti percentuali. Ai vertici della “classifica democratica” toscana, dietro Siena, si attesta il Pd livornese, con il 46,7 per cento, seguito da quello fiorentino con il 46 per cento e da quello pisano, in perfetta media regionale, al 42,2. Il Pd è il primo partito in tutti i 36 comuni della provincia di Siena. In quattro comuni il Partito democratico supera il 60 per cento: le percentuali più alte si registrano a Castiglion d’Orcia con il 61,6 per cento (+4,6 rispetto alle provinciali 2009); a Radicondoli con il 61,5 per cento (+6,5); a Chiusdino con il 61,2 per cento (+4,5) e a San Quirico d’Orcia con il 60,5 per cento (+5,4). Rispetto alle elezioni dell’anno scorso, il Pd cresce in 35 comuni su 36 della provincia di Siena, con una buona affermazione nei comuni con oltre 10mila abitanti: a Siena il Partito democratico raggiunge il 42,7 per cento (+3,1), a Poggibonsi il 55,1 per cento (+2,6), a Colle il 51,9 per cento (+3,7), a Montepulciano il 50,1 per cento (+5,9), a Sinalunga il 53,7 per cento (+4,9). In tre comuni l’incremento del Pd è addirittura in doppia cifra: Piancastagnaio (+13,1 rispetto al 2009), Radicofani (+12,3) e San Casciano dei Bagni (+11,5). In altri 11 comuni il Pd conquista oltre cinque punti percentuali rispetto alle elezioni provinciali del 2009: Murlo, Chianciano Terme, Torrita di Siena, Radicondoli, Cetona, Chiusi, Buonconvento, Gaiole in Chianti, Montepulciano, Casole d’Elsa e San Quirico d’Orcia. Il commento del segretario provinciale del Pd, Elisa Meloni. “Il merito di questo grande risultato – afferma Meloni – che ci riempie di orgoglio e ci dà grande energia per affrontare i prossimi appuntamenti, è dei nostri iscritti e militanti e di tutto il gruppo dirigente del Pd senese. Voglio ringraziare tutti per la passione e l’impegno che ancora una volta hanno messo a disposizione del Partito democratico e di Enrico Rossi. Il loro lavoro è stato determinante nel lungo percorso elettorale iniziato nel mese di novembre ed è stato il valore aggiunto che ci ha consentito di riportare tre senesi in consiglio regionale. La grande fiducia accordata dai senesi ad Enrico Rossi, che in termini assoluti supera di quasi 7mila voti l’ottimo risultato della coalizione Toscana democratica, è la conferma di una grande sintonia fra la terra di Siena e il nuovo presidente della Regione. La sua visione della Toscana del futuro, con la centralità del valore del lavoro e dell’impresa, è una grande spinta per tornare a crescere e fare quelle scelte e quegli investimenti di cui abbiamo bisogno per affrontare le sfide del futuro. Una visione che coincide perfettamente con quanto elaborato nei mesi scorsi dal Pd senese in un percorso di ascolto e partecipazione dei territori”. “La Toscana – continua Meloni – ancora una volta si conferma terra democratica, un esempio a livello nazionale per il Partito democratico e il centrosinistra. Siena è il baluardo del Pd, non solo in virtù della sua tradizione di buongoverno, ma perché in ogni occasione conferma una grande capacità di interpretare, anche di fronte a cambiamenti sociali ed economici imponenti, i bisogni e le aspettative dell’intera provincia. Lo dimostrano sia gli ottimi risultati ottenuti anche nei territori più colpiti dalla crisi, come la Valdelsa, sia la grande affermazione ottenuta nel capoluogo con il 42,7 per cento, che è il miglior biglietto da visita in vista delle elezioni amministrative del 2011”. “Il risultato del Pd – conclude il segretario provinciale – assume una rilevanza ancora maggiore alla luce della sconfitta del Pdl e del mancato sfondamento della Lega. Il carroccio non solo non sfonda in provincia di Siena, ma non riesce neanche a recuperare i voti persi dal Pdl, per cui il saldo del centrodestra è ancora una volta negativo. A livello provinciale il Pdl perde oltre il due per cento, con alcuni tonfi notevoli come a Poggibonsi, dove perde oltre 4 punti, e a Colle e Montepulciano, dove scende di quasi 3 punti percentuali. I risultati peggiori per il Pdl si registrano a Monticiano (-12,85), con la Lega Nord che recupera solo in parte il tracollo del Pdl segnando un + 9 per cento, e a Radicondoli (-7,7), dove invece non c’è alcun travaso di voti alla Lega Nord che addirittura perde uno 0,6 per cento”.
Partito Democratico | San Gimignano (Siena) · Via San Giovanni, 28 · Tel. 0577 940334 · Fax 0577 907186 · Email: info@sangimignanopd.it | Area riservata